Piede diabetico, l’ultima frontiera nel trattamento non invasivo è la nuova Laser Terapia a energia modulata “Theal Therapy”.
Una patologia sempre più diffusa che colpisce 300mila italiani e ne costringe 7mila ogni anno all’amputazione degli arti inferiori. Per curare il piede diabetico arriva la Theal Therapy, la rivoluzionaria tecnica laser made in Italy che sarà presentata sabato a Lucca in occasione del convengo “Piede diabetico, paradigma della multidisciplinarietà e multiprofessionalità”.
Provoca il restringimento delle arterie portando alla riduzione dell’afflusso di sangue agli arti inferiori e la progressiva disfunzione dei nervi periferici. Sono questi i principali sintomi del piede diabetico, patologia sempre più diffusa e strettamente collegata al diabete mellito. Basti pensare che secondo un’indagine della Società Italiana di Diabetologia il piede diabetico colpisce 300mila italiani e ne costringe 7mila ogni anno all’amputazione degli arti. Ma non è tutto, perché secondo una ricerca americana condotta dall’American Diabetes Association il diabete colpisce 30 milioni di persone negli USA e oltre 415 milioni in tutto il mondo. Una condizione negativa che si ripercuote anche sull’economia globale: secondo una ricerca della National Health Association nel 2017 sono stati spesi oltre 850 miliardi di dollari nella cura del diabete, di cui 1 milione di dollari ogni 30 secondi per quella del piede diabetico. Per trattare al meglio questa patologia arriva un’innovativa metodica messa a punto da Mectronic, l’azienda made in Italy leader del mercato mondiale nel campo della laser terapia, la Theal Therapy (Temperature controlled High Energy Adjustable multi-mode emission Laser) ovvero la laser terapia a energia modulata e termo controllata, punto di arrivo dopo anni di ricerca, tecnologia e innovazione che ha stabilito un nuovo standard nel settore.