Nascono nella nostra provincia le terapie laser per il recupero dei campioni.
Dai fuoriclasse di Real Madrid e Milan agli atalantini Gomez e Caldara scelgono la riabilitazione di Mectronic. E in cinque anni il fatturato cresce del 94%.
"Da quelli dei Milan e Real Madrid ai campioni di casa Atalanta Papu Gomez a Mattia Caldara dell’Atalanta per il calcio fino al volley che oltra alla Foppapedretti e al Trentino hanno recentemente acquisito la Nazionale Russa. A rimettere in piedi, e in campo, questi super sportivi - tra qui in passato anche Roberto Baglio e Andrea Pirlo - ci pensa la tecnologia e innovazione di Mectronic, l’azienda di Grassobbio, leader nel settore del laser riabilitativo, fondata nel 1977 da Gian Carlo Aloisini e oggi guidata dal figlio Ennio. L’impresa ha da pochi mesi brevettato un nuovo prodotto: Theal Therapy (Temperature controlled High Energy Adjustable multi-mode emission Laser). Si tratta di una metodica terapeutica mirata e personalizzata che amplia le possibilità applicative della fototerapia (metodo di cura di alcune malattie per mezzo di riabilitazioni luminose) e della laerterapia. In pratica si possono modulare i raggi laser in base alle esigenze dello specifico paziente - età, dolore, fototipo e tipologia del tessuto – e della sua specifica patologia, migliorando le possibilità di cura e riducendo i tempi di recupero. E grazie a Theal Therapy, la Mectronic questa primavera conta di colare in Corea del Sud e di potenziare i mercati in Iran e Russia. Oltre a quelli già consolidati in Europa, America e Giappone. “È un prodotto che ci consente di ampliare il nostro raggio d’azione – spiega Ennio Aloisini, dallo scorso dicembre titolare e Ceo della società - anche in mercati un po’ meno aperti alle novità. Il nuovo dispositivo è frutto di anni di ricerca scientifica e perciò è piaciuto anche ai medici più tradizionalisti. Per quanto riguarda l’export rimangono le criticità legate al fatto che, in alcuni paesi, vige un certo protezionismo. La Cina è uno di questi”. Con una produzione di circa 1.500 pezzi all’anno, sia per il mercato Italiano che estero, con l’export che ormai rappresenta il 60% del volume d’affari, la Mectronic sta diventando un vero e proprio polo internazionale della laser terapia. È passata dal 3,1 milioni di euro nel 2012 al 5,4 del 2016, fino a toccare i 6 milioni con l’ultimo bilancio del 2017, con una crescita complessiva del fatturato del 94% circa in 5 anni e di poco oltre l’11% nel solo ultimo anno. E per il 2018, con un segno positivo del 15%, le previsioni sono sempre rosee. In pari passo viaggiano anche le assunzioni, se nel 2012 dipendenti e collaboratori erano 13, oggi sono 22 e altri nuovi ingressi soprattutto giovani laureati da far crescere - puntualizza Ennio Aloisini – sono attesi anche per quest’anno. Del resto l’azienda punta molto sui giovani e lo staff, a cominciare dal titolare che, con una laurea in Ingegneria Informatica Industriale, di anni 35, si aggira su un’età media di 31 anni. “Inostri dispositivi – sottolinea l’a.d. della società di Grassobbio – trattano le patologie muscoloscheletriche, eliminando il dolore e le curano, riducendo anche la possibilità di ricadute. Il fatto che siano scelte degli atleti è proprio perché questi prodotti consentono di riprendere più rapidamente l’attività agonistica. Ma ovviamente sono dedicate anche a chi non pratica sport e consentono di trattare le lesioni muscolari, le piaghe (ad esempio in un paziente diabetico) o le ernie. Gli strumenti Mectronic cono distribuiti agli ospedali, ai centri di fisioterapia, alle cliniche di riabilitazione, oltre che ai centri specializzati delle società sportive che hanno al loro interno un’équipe di fisioterapisti. Il valore aggiuntivo di Mectronic è dato proprio dai continui investimenti in ricerca e innovazione (per un importo tra il 10 e il 15% del fatturato) che hanno consentito di sviluppare tecnologie innovative e servizi non solo per la fisioterapia, ma anche nel settore veterinario, dentale, oncologico, chirurgo ed estetico.
Nata nel 1977 a Seriate per iniziativa di Gian Carlo Aloisini e di alcuni cosi con il nome di Aps, la società diventa Mectronic nel 1982, specializzandosi nella produzione di dispositivi medicali avanzati.
È la prima azienda mondiale ad applicare il laser ad alta potenza nella riabilitazione.
Da allora tecnologie e innovazione sono state il fiore all’occhiello di Mectronic.
Negli anni 90 fu scelta come fornitrice ufficiale dei dispositivi elettromedicali per l’équipe sanitaria della gara automobilistica Parigi-Dakar.
Nel 1992 trasloca e si amplia a Grassobbio nel 1994 si sviluppa il rapporto tra Mectronic e il mondo dello sport, quando la Juventus inserì la laserterapia per velocizzare il recupero dei giocatori.
Nel 2006 l’azienda progetta la prima terapia multifrequenza con applicazione manuale ed automatica sequenziale.
Nel 2007 e 2009 altri due importanti brevetti fino al 2017, quando la Theal Therapy viene presentata al mondo."
M.M