130 anni di Tecarterapia.
Storia ed evoluzione della terapia che sfrutta la corrente.
130 ANNI DI TECARTERAPIA
Storia ed evoluzione della terapia che sfrutta la corrente ad alta frequenza
Intorno all’anno 1890 nacque l’idea di utilizzare la corrente ad alta frequenza per scopi terapeutici grazie a due menti brillanti: l’ingegnere serbo americano Nikola Tesla che scoprì la capacità della corrente ad alta frequenza di produrre calore nel corpo e ne suggerì l’uso in campo medico; e il fisico e biofisico francese Jacques-Arsène d’Arsonval, assistente del fondatore degli esperimenti in fisiologia Claude Bernard.
Già dal 1888 Jacques-Arsène d’Arsonval compì numerose ricerche sull’effetto fisiologico della corrente elettrica, utilizzando la corrente ad alta frequenza con scopi terapeutici.
Scoprì che una corrente a frequenza maggiore di 5 kHz non causava contrazioni muscolari e stimolazioni nervose tipiche dell’elettroshock, anzi, suppose che potessero avere degli effetti benefici per il corpo.
Fondò quindi l’elettroterapia e sviluppò il galvanometro a circuito mobile “d’Arsonval”: un circuito risonante per generare corrente nel range 0.5-2 MHz in campo terapico, precursore della diatermia.
Sviluppò anche i tre metodi per applicare al corpo la corrente ad alta frequenza: elettrodi da contatto, piastre capacitive, bobine
induttive.
induttive.
Nel 1893 Paul Marie Oudin, fisico e ricercatore medico francese oltre che collaboratore di Jacques-Arsène d’Arsonval, modificò la strumentazione inventata da d’Arsonval per poter raggiungere potenze più elevate creando la bobina di Oudin.
Nel 1899 il chimico austriaco von Zaynek determinò il tasso di produzione del calore nel tessuto come una funzione della frequenza e della densità di corrente e propose l’uso della corrente ad alta frequenza nella terapia a riscaldamento profondo.
Nel 1908 il fisico tedesco Karl Franz Nagelschmidt coniò il termine “Diatermia” (dal greco “attraverso” e “calore”) effettuando i primi esperimenti su pazienti.
Scrisse nel 1913 il primo libro sull’argomento intitolato “Ueber Diathermie” rivoluzionando il campo della diatermia.
Fino al 1920 venivano utilizzate la bobina di Tesla e la bobina di Oudin limitate a frequenze 0.1-2 MHz (diatermia a onde lunghe).
La corrente veniva applicata al corpo tramite elettrodi a contatto, con il rischio di causare ustioni cutanee.
Nel 1920 venne sviluppata la macchina a tubo a vuoto che permise di raggiungere frequenze fra 10 e 300 MHz (diatermia a onde corte). In questo caso la corrente veniva somministrata al corpo tramite bobine induttive o piastre capacitive isolate, riducendo così il rischio delle ustioni.
Intorno al 1930 venne utilizzata la Diatermia in campo chirurgico estetico grazie al fenomeno dell’elettrolisi, per rimuovere peli superflui, acne, vene varicose, verruche.
Nel 1928 Elizabeth Arden sviluppò la Vienna Youth Mask, sfruttando la corrente ad alta frequenza per stimolare la circolazione del sangue nei tessuti del viso ottenendo un effetto ringiovanente.
Nel 1995 venne coniato il termine Tecar dall’acronimo Trasferimento Energetico CApacitivo e Resistivo per indicare una Diatermia da contatto.
Con il miglioramento della tecnologia e la progettazione di strumenti sempre più all’avanguardia, la Tecarterapia ha raggiunto gli alti standard di oggi.
Nel 2006 Mectronic progettò la prima Tecarterapia multifrequenza con applicazione manuale, automatica ed automatica sequenziale con il macchinario Pharon Diathermy.
Nel 2011 nascono Doctor Tecar e Doctor Tecar AVx di Mectronic, dispositivi innovativi che massimizzano i risultati terapeutici.
Frutto del know-how tecnologico che Mectronic ha maturato in oltre 30 anni di lavoro, Doctor Tecar oggi rappresenta il punto di riferimento della Tecarterapia.
Frutto del know-how tecnologico che Mectronic ha maturato in oltre 30 anni di lavoro, Doctor Tecar oggi rappresenta il punto di riferimento della Tecarterapia.
Nel 2017 è stata pubblicata una ricerca scientifica riguardo alla Tecarterapia che dimostra l’efficacia dei suoi effetti terapeutici nella stimolazione della rigenerazione tissutale e la riduzione del dolore.
“SHORT TERM EFFICACY OF CAPACITIVERESISTIVE DIATHERMY THERAPY IN PATIENTS WITH LOW BACK PAIN: A PROSPECTIVE RANDOMIZED CONTROLLED TRIAL” Notarnicola A., Maccagnano G., Gallone MF, Covelli I., Tafuri S., Moretti B. Epub 2017 Apr-Jun.
Nel 2018 Mectronic lancia il nuovo modello Doctor Tecar XP, evoluzione del macchinario Doctor Tecar.
Doctor Tecar XP è il primo stimolatore elettromagnetico al mondo per Tecarterapia che consente di erogare corrente Tecar con frequenze comprese tra 200 kHz e 2.5 MHz, includendo la frequenza 448 kHz che per prima è stata utilizzata e studiata in ambito fisioterapico per acellerare il recupero fisico.
Grazie alla capacità di erogare energia con potenze comprese tra 100 mVA fino a 450 VA amplia gli orizzonti applicativi della Tecarterapia.
Questa importante innovazione tecnologica consente di adattare il trattamento in funzione dello specifico paziente e della specifica patologia. Doctor Tecar XP dispone inoltre dell’innovativo sistema Advanced Biotransfer System per misurare la quantità di energia trasferita nei tessuti, che viene mostrata sul display e comunicata con un segnale acustico.
Grazie all’avanzato sistema di controllo termico dei tessuti brevettato da Mectronic, Doctor Tecar XP è applicabile a molteplici patologie del sistema muscolo-scheletrico di pazienti con diversi tipi di tessuto in modo efficace e sicuro.
Grazie all’avanzato sistema di controllo termico dei tessuti brevettato da Mectronic, Doctor Tecar XP è applicabile a molteplici patologie del sistema muscolo-scheletrico di pazienti con diversi tipi di tessuto in modo efficace e sicuro.